id: 5672
Autore: Bolingbroke, Henry St. John, 1st. Viscount , Ma Voltaire
Prezzo: 500.00
Editore: s. stampatore,
Anno di pubblicazione: 1771
Luogo di pubblicazione: Londres,
Descrizione: In 8° grande (19,8×12,5 cm); VIII, 190, (2) pp. Bellissima legatura coeva in piena pelle spugnata con dorso a 5 nervi e titolo e ricchi fregi in oro ai tasselli. Cornice ai piatti a doppio filetto a secco. Zigrinature in oro anche ai tagli dei piatti. Tagli rossi. Ricercata veste grafica con testatine, finalini ed iniziali ornati. Esemplare che presenta le pagine in una leggerissima ed uniforme brunitura dovuta alla qualità della carta, meno però rispetto agli altri esemplari conosciuti. Opera nel complesso in ottime condizioni di conservazione. Rarissima prima edizione, un solo esemplare censito in ICCU, di questo importante scritto illuminista del grande filosofo francese Voltaire, pseudonimo di François-Marie Arouet (Parigi, 21 novembre 1694 – Parigi, 30 maggio 1778). L’opera ispirata dal pensiero del celebre libertino ed ateo amico di Voltaire, Henry Saint-John visconte di Bolingbroke è uno dei testi più fortemente polemici di Voltaire contro il fanatismo religioso (di ogni religione) con un analisi, spesso spietata, del cattolicesimo e delle varie eresie. L’opera venne immediatamente messa all’indice e la maggior parte delle copie distrutte. Voltaire ben consapevole delle polemiche che avrebbe suscitato si guardò bene dal dichiarare la paternità dell’opera stampando le copie con falso luogo di stampa e senza il nome dello stampatore ed in più cautelandosi dichiarando che l’opera era uscita una prima volta nel 1736. L’opera venne edita in Italia con il titolo “L’esame importante o la tomba del fanatismo”. Scrive Voltaire nell’opera “Ogni uomo fornito di senso, ogni uomo per bene, deve avere in orrore la setta cristiana. (come dice Shaftesbury) è il solo nome che dobbiamo assumere. Il solo Vangelo da leggere è il grande libro della natura, scritto dalla mano di Dio, su cui è impresso il suo sigillo. La sola religione che si deve professare consiste nell’adorare Dio ed essere onesto. È impossibile che questa pura ed eterna religione faccia del male, così come era impossibile che il fanatismo cristiano non ne facesse. Non si potrà mai far dire alla religione naturale: . Ed invece proprio questa è la prima confessione di fede posta sulla bocca dell’Ebreo chiamato Cristo. Gli uomini sono ben ciechi e infelici, se preferiscono una setta assurda, sanguinaria, sorretta da carnefici e circondata da roghi – una setta che può venir approvata soltanto da coloro ai quali daà potere e ricchezza, una setta particolare accolta solamente in una piccola parte del mondo – ad una religione semplice e universale che, per riconoscimento stesso dei Cristiani, costituiva la religione del genere umano ai tempi di Seth, di Enoch e di Noè. Se la religione di questi primi patriarchi è vera, certamente la setta di Gesù è falsa. I sovrani si sono sottoposti a questa setta, credendo di diventare più cari ai loro popoli per il fatto di subire anch’essi il giogo imposto ai popoli. E non hanno visto che in tale maniera diventavano i primi schiavi dei preti: in metà dell’Europa essi non sono ancora riusciti a rendersi indipendenti. E quale re, quale magistrato, quale padre di famiglia non preferirà essere padrone a casa propria, anzichè essere schiavo di un prete?”. Opera in ottime condizioni di conservazione in rarissima prima edizione.
Soggetto: FILOSOFIA ILLUMINISMO PRIME EDIZIONI VOLTAIRE