id: 4534
Autore: FARINA, Giuseppe (la)
Prezzo: 500.00
Editore: Luigi Bardi Editore
Anno di pubblicazione: 1842
Luogo di pubblicazione: Firenze
Descrizione: In 4°; (4), 278, (4) pp., antiporta incisa con il titolo e 34 tavv. f.t. incise con vedute di città. Bella legatura coeva in mezza pelle rossa con titolo e ricchi fregi in oro al dorso. Doppio filetto in oro ai piatti foderati con tessuto rosso con motivi a rilievo. Dorso a 4 nervi. Spellature agli angoli dei piatti e al margine alto del dorso. Un leggero alone al margine inferiore del frontespizio inciso e al margine bianco delle prime tavole fuori testo, non fastidioso e palesemente presente al momento della stampa essendo, invece, le pagine di testo ben pulite. Ogni tavola presenta una velina protettiva con il titolo della tavola che protegge. A parte il leggero alone alle prime tavole sopra descritto, il volume si presenta all’interno in buone condizioni di conservazione. Antica firma nobiliare di appartenenza al margine alto bianco del primo frontespizio datata “Firenze 1849” che attribuisce la copia alla celebre nobildonna scozzese appartenente al famoso Clan Macnab (uno dei più antichi di Scozia tanto), Sarah Anne Macnab figlia di Archibald Macnab e Margaret Robertson. Sarah Anne visse a lungo a Firenze dove morì, all’età di 90 anni nel 1894. Prima edizione di questo noto scritto del grande patriota e scrittore messinese Giuseppe la Farina che si inserisce nelle opere di viaggio legate alla tradizione del Grand Tour. L’opera raccoglie le impressioni suscitate nell’autore da diversi scorci italiani. Letterato e storico, La Farina, collaborò con le Effemeridi Letterarie Messinesi. Fondatore e redattore di numerosi giornali, fu autore di opere storiche e politiche (Studi sul secolo XIII; L’Italia dai tempi antichi fino ai nostri giorni), geografiche (L’Italia nei suoi monumenti; Messina e i suoi monumenti) e letterarie (Studi sopra alcuni canti della Divina Commedia). Nel 1848 condusse la Legione Universitaria della Sicilia contro i Borboni e fu deputato di Messina al parlamento siciliano dal 1848 al 1849 ed incaricato come diplomatico assieme ad Emerico Amari di offrire la corona siciliana al Duca di Genova. Nel Veneto fronteggiò gli austriaci nel 1849 quale consigliere del re sabaudo. Emigrato dapprima in Francia, verso la fine del 1856 assieme a Daniele Manin e a Giorgio Pallavicino Trivulzio fondò la Società nazionale italiana, una associazione avente l’obiettivo di orientare l’opinione nazionale verso il Piemonte di Cavour. La Farina ebbe parte attiva alle annessioni del regno sabaudo e favorì la spedizione dei Mille in Sicilia. Eletto deputato al primo parlamento italiano, nello stesso 1860 fu nominato Consigliere di Stato, successivamente Ministro dell’istruzione, dei lavori pubblici dell’interno e della guerra. Bellissime le vedute animate dei luoghi più belli del bel paese tra i quali: Lago di Como, di Lugano ( Lago Maggiore) e di Garda e poi ancora Monte Bianco, Val d’ Aosta, Bagni S. Gervasio, Genova, Venezia, Ancona, Firenze, Pisa, Roma, Itri, Subbiaco, Baja, Sorrento, Pompei, Pestum. Opera non comune. Completa. “Uno dei piu’ classici libri di vedute italiane” (cfr. Cremonini).
Soggetto: VIAGGI GRAND SCOTLAND SCOZIA MACNAB TOUR PRIME